PTOF 2016-19 (aggiornamento 2016-17) (approvato in C.D. il 13/2/17 e in C.d.I. il 14/2/17)
PremessaIl Collegio Docenti elabora il presente Aggiornamento del Piano Triennale dell’Offerta Formativa- a.s. 2016/2017 , tenendo conto delle modifiche e delle implementazioni che si sono rese necessarie. Per le restanti parti si rimanda al PTOF predisposto dal collegio dei docenti nella seduta del 26/01/2016 e approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 12/02/2016. Sono parte integrante del presente documento anche gli allegati.
Scelte conseguenti ai risultati delle prove invalsiPer il nuovo a.s. 2016/2017 si ritiene che i punti di debolezza rimangano invariati in quanto le prove INVALSI del 2016 non sono state svolte da tutte le classi seconde dell’Istituto pertanto gli esiti risultano non validi ai fini della comparazione con l’anno scolastico precedente.
Funzioni strumentali al PTOFPer l’a.s. 2016/2017, a differenza del precedente anno scolastico , il dirigente scolastico, vista le modificate esigenze dell’Istituto, ha individuato cinque tipologie di funzioni strumentali:
- Docenti: aggiornamento P.T.O.F., organizzazione visite aziendali, formazione docenti, gestione fruizione ottimale laboratori, proposte utilizzo razionale organico di potenziamento, supporto alla commissione UDA e ai docenti per svolgimento UDA, supporto ai docenti per programmazione individuale; coordinamento Invalsi;
- RAV: gestione RAV 1-5 (successivamente 6-7), gestione sito (amministrazione trasparente – pubblicizzazione attività d’Istituto, ecc.), coordinamento lavori di commissione PNSD, verifica qualità della didattica, qualità servizio, valutazione del lavoro di tutte le commissioni, valutazione delle competenze;
- Studenti: viaggi d’istruzione, supporto organizzazione assemblee d’Istituto, orientamento in uscita, organizzazione attività educative e formative, inclusione, lavori socialmente utili, coordinamento lavori di commissione GLH, formazione classi, gestione documentazione PDP; iniziative a favore degli studenti, viaggi e visite aziendali, referente legalità, ambiente, salute;
- ASL: progettazione, coordinamento corsi di formazione, IFS, inserimento alunni aziende;
- Manifestazioni: coordinamento esercitazioni, ordinativi convitto ed esercitazioni; politiche di sviluppo quali concorsi e progetti pluriennali.
CommissioniLe commissioni previste dalla Dirigenza per il buon funzionamento dell’Istituto erano:
- Valutazione qualità servizi
- Acquisti
- GLH
- Progettazione UDA e supporto alla programmazione individuale
- Progetti Europei
- Formazione classi
- Aggiornamento RAV
- PNSD
- ASL
- Attività teatrali
Per l’a.s. 2016/2017 è stata aggiunta la commissione Orientamento in ingresso, prevista inizialmente come funzione strumentale.
Risorse interne ed esterneAlle risorse interne dell’Istituto, nell’a.s. 2016/2017, si aggiunge il laboratorio di ottica che era stato previsto come esigenza infrastrutturale del triennio con priorità alta ed è stato realizzato a Febbraio 2017.
Progetto alternanza scuola lavoro “Do ut des”
- Riferimenti Normativi
Il potenziamento dell’offerta formativa in alternanza scuola lavoro trova puntuale riscontro nella legge 13 luglio 2015, n.107, recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, che ha inserito organicamente questa strategia didattica nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado come parte integrante dei percorsi di istruzione. Il ruolo dell’alternanza scuola lavoro nel sistema di istruzione ne esce decisamente rafforzato. Rispetto al corso di studi prescelto, la legge 107/2015 stabilisce un monte ore obbligatorio per attivare le esperienze di alternanza che dall’anno scolastico 2015/16 coinvolgeranno, a partire dalle classi terze, tutti gli studenti del secondo ciclo di istruzione. Con queste nuove modalità di attivazione, le caratteristiche intrinseche dell’alternanza scuola lavoro delineate dalle norme in precedenza emanate (legge 28 marzo 2003, n.53; decreto legislativo 15 aprile 2005, n.77; dd.PP.RR. nn. 87, 88 e 89 del 2010; decreto legislativo 12 settembre 2013, n. 104;) cambiano radicalmente: quella metodologia didattica che le istituzioni scolastiche avevano il compito di attivare in risposta ad una domanda individuale di formazione da parte dell’allievo, ora si innesta all’interno del curricolo scolastico e diventa componente strutturale della formazione “al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti”
- Finalità
All’interno del sistema educativo del nostro paese l’alternanza scuola lavoro è stata proposta come metodologia didattica per:
- a) attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;
- b) arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
- c) favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;
- d) realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi;
- e) correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
- Obiettivi
L’esperienza, incentrata sul soggetto che apprende, tende a facilitare processi di:
- acquisizione, consolidamento e sviluppo delle conoscenze tecnico-professionali in contesti produttivi;
- acquisizione di competenze relazionali, comunicative, organizzative e finalizzate alla risoluzione di problemi;
- verifica e potenziamento delle proprie attitudini e inclinazioni;
- socializzazione nell'ambiente di lavoro;
- capacità di riutilizzazione dell'esperienza all'interno del percorso scolastico;
- apertura al confronto e all'adattamento al mondo del lavoro grazie ad una diretta conoscenza e rispetto delle norme che lo regolano;
- motivazione allo studio, alla riflessione e all'impegno.
- Strategie
L’Istituto scolastico instaura con Associazioni imprenditoriali, Piccole e Medie Imprese e vari Enti pubblici un proficuo rapporto di collaborazione per la promozione delle specializzazioni professionali e delle competenze più richieste dal mercato del lavoro nel territorio, anche attraverso accordi per la formazione diretta degli studenti.
Inoltre, l’Istituto si propone di Incentivare l’eccellenza:
- La dimensione dell’alternanza scuola-lavoro si inserisce all’interno del più ampio contesto dell’educazione globale della persona, che resta l’obiettivo primario dell’istituzione scolastica.
- L’incentivazione dell’eccellenza attraverso il suo riconoscimento e la sua gratificazione vuole costituire una modalità per motivare chi già si distingue per impegno e risultati ottenuti e, attraverso tale riconoscimento, intende incentivare una sana competizione che sfidi tutti gli studenti.
- Gli alunni che si saranno distinti per la media ponderata più alta per le sezioni di Agraria; Ottico; Enogastronomia settore Cucina; Enogastronomia settore Sala e Vendita; Accoglienza Turistica; avranno la possibilità di effettuare l’ alternanza scuola-lavoro presso strutture di eccellenza.
- Su proposta del Consiglio di classe, potrà essere premiato lo studente o la studentessa che avrà dimostrato di avere migliorato in misura maggiore il proprio rendimento e il proprio approccio allo studio nel corso dell’anno o rispetto all’anno scolastico precedente.
- Per le classi III l’ambito territoriale di inserimento in strutture di particolare prestigio è quello regionale e della provincia in particolare; per le classi IV quello regionale-nazionale; per gli alunni delle ultime classi potrà essere di carattere nazionale o extra-nazionale.
- La media ponderata da cui risulteranno le graduatorie sarà data per il 50% dalla materia pratica, per il 30% dalle materie di lingue straniere e per il 20% dalle restanti materie scolastiche.
- La “premialità” potrà essere estesa alle posizioni successive alle prime in graduatoria in proporzione alla disponibilità dei fondi.
I percorsi in alternanza si articolano in periodi di formazione in aula, con la partecipazione di esperti esterni, e in periodi di apprendimento in azienda, mediante esperienze di lavoro, che le istituzioni scolastiche progettano e attuano sulla base di convenzioni. I periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro fanno parte integrante del curricolo scolastico e concorrono alla realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi, senza costituire rapporto individuale di lavoro. Nell'ambito dell'orario complessivo annuale dei piani di studio, i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro, previsti nel progetto educativo personalizzato relativo al percorso scolastico o formativo, possono essere svolti anche in periodi diversi da quelli fissati dal calendario delle lezioni.
I periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro sono dimensionati, per i soggetti disabili, in modo da promuoverne l'autonomia anche ai fini dell'inserimento nel mondo del lavoro. I percorsi in alternanza sono definiti e programmati all'interno del piano dell'offerta formativa e sono proposti alle famiglie e agli studenti in tempi e con modalità idonei a garantirne la piena fruizione. Nei percorsi in alternanza gli alunni sono seguiti da un docente tutor, preferibilmente della propria classe, e da un tutor aziendale, che li seguirà durante lo stage in azienda.
I tempi e le modalità di svolgimento dell’ Alternanza saranno stabiliti tenendo conto delle esigenze didattiche e di quelle delle strutture di riferimento.
- Fonti di finanziamento generale
- Fondi ex legge 440
- Legge 13 luglio 2015, n.107
- Destinatari del progetto ASL
- 31 classi: III – IV – V sezioni di Agraria; Ottico; Enogastronomia settore Cucina; Enogastronomia settore Sala e Vendita; Accoglienza Turistica.
- 387 alunni.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
PROGRAMMAZIONE TRIENNALE
CLASSI TERZE – 150 ore
N° ore
Modalità
Discipline interessate
12
Corso sull’HACCP
Alimentazione, Chimica, Cucina, Diritto
12
Corso sulla Sicurezza
Esperti del lavoro
40
IFS
Tutte le discipline
12
C.V.
Italiano, Inglese, Francese
86
Tirocinio (non meno di 50 ore)
Manifestazioni ed orientamento
Bar didattico – Ristorante didattico
Sala, Cucina, Ricevimento
Visite aziendali
Tutte le discipline
CLASSI QUARTE – 150 ore
N° ore
Modalità
Discipline interessate
40
IFS
Tutte le discipline
12
C.V. + autopresentazione
Italiano, Inglese, Francese
98
Tirocinio (non meno di 60 ore)
Manifestazioni ed orientamento
Sala, Cucina, Ricevimento
Visite aziendali
Tutte le discipline
CLASSI QUINTE – 100 ore
N° ore
Modalità
Discipline interessate
40
IFS
Tutte le discipline
12
C.V. + lettera di presentazione
Italiano, Inglese, Francese
48
Tirocinio (non meno di 30 ore)
Manifestazioni ed orientamento
Sala, Cucina, Ricevimento
Visite aziendali
Tutte le discipline
Attività di orientamentoL’attività di orientamento propone interventi finalizzati ad accrescere la motivazione e garantire il successo formativo dei discenti in entrata e in uscita.
In entrata con open days, visite guidate nella sede centrale, orientamento presso le scuole medie per incontri con alunni, docenti e genitori e, aggiunta nell’a.s. 2016/2017, anche l’iniziativa “Chef per un giorno” che permette ai ragazzi interessati di provare la scuola per un giorno.
In itinere, con azioni finalizzate alla motivazione professionale: stages, visite tecniche, simulazioni, esercitazioni speciali, concorsi. L’istituto ha in attivo uno sportello di ascolto di aiuto ai discenti che hanno difficoltà nell’apprendimento o che necessitano di consigli sul ri-orientamento.
L’orientamento in uscita, invece, consiste nella diffusione di materiale illustrativo, promozione d'incontri con rappresentanti del mondo dell’Università (visite a Campus Orienta) e del mondo del lavoro (categorie professionali), colloqui con esperti esterni provenienti da Enti pubblici e Associazioni di categoria che aiutino l’alunno in uscita a valutare quali siano le sue reali potenzialità.
Azioni coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale
- Introduzione
Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell’Istruzione all’art.1 comma 56, il MIUR, con D.M. n.851 del 27.10.2015, ha adottato il Piano Nazionale Scuola Digitale ( PNSD).
Non solo una dichiarazione di intenti, ma una vera e propria strategia complessiva di innovazione della scuola, come pilastro fondamentale del disegno riformatore delineato dalla legge.
Quest’ultima prevede, infatti, che dal 2016 tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell’Offerta Formativa azioni coerenti con tale piano, per perseguire obiettivi
- di sviluppo delle competenze digitali degli studenti,
- di potenziamento degli strumenti didattici e laboratori ali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche,
- di adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati,
- di formazione dei docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale,
- di formazione del personale amministrativo e tecnico per l’innovazione digitale nell’amministrazione,
- di potenziamento delle infrastrutture di rete,
- di valorizzazione delle migliori esperienze nazionali,
- di definizione dei criteri per l’adozione dei testi didattici in formato digitale e per la diffusione di materiali didattici anche prodotti autonomamente dalle scuole.
Si tratta di un’opportunità di innovare la scuola, adeguando non solo le strutture e le dotazioni tecnologiche a disposizione degli insegnanti e dell’organizzazione, ma soprattutto le metodologie didattiche e le strategie usate con gli alunni in classe.
Il Dirigente Scolastico, così come suggerito dalla nota MIUR Prot. n°17791 del 19/11/2015, ha provveduto all’Individuazione dell’Animatore Digitale nella persona del prof. Domenico Ternullo. Egli avrà il compito di stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), favorire la partecipazione degli studenti, delle famiglie e di altre figure del territorio sui temi del PNSD, individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno della scuola con analisi dei fabbisogni della scuola stessa coordinare e favorire l’attuazione del PNSD nell’istituzione scolastica costituendo il nodo di raccordo tra il livello centrale e nostra scuola.
Insieme all’Animatore Digitale, il Dirigente ha individuato il Team dell’Innovazione digitale (Nota MIUR Prot. n° 4604 del 03/03/2016), costituito dai 3 proff. Orazio Licitra, Paola Giardina e Graziana Iurato come docenti del Team, e dai sigg. Rosario Assenza e Ausilia Caruso come Assistente amministrativo e il sig. Di Martino Pietro come assistente Tecnico.
- Ambito Interventi già effettuati nell’a.s. 2015/2016
- Corso interno di formazione base sulle metodologie, sugli strumenti e sull’utilizzo degli ambienti per la didattica digitale.
- Formazione specifica per Animatore Digitale e del Team Digitale.
- Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri animatori del territorio e con la rete nazionale.
- Ricognizione della dotazione tecnologica d’Istituto e sua eventuale integrazione e revisione.
- Avviata la revisione e l’integrazione della rete Wi-Fi
- Predisposizione di un questionario informativo-valutativo, per la rilevazione delle conoscenze-competenze tecnologiche e per l'individuazione dei bisogni sul tre ambiti del PNSD (strumenti, curricolo, formazione) da somministrare on line con raccolta automatica di dati e statistiche
- Ambito Interventi a.s. 2016/17
- Accesso ad Internet wireless/LAN per tutto il personale della scuola.
- Formazione base, per tutti i nuovi docenti della scuola, per l’uso degli strumenti tecnologici già presenti a scuola.
- Segnalazioni di bandi e opportunità formative in ambito digitale.
- Formazione specifica per Animatore Digitale.
- Pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del PNSD con il corpo docente.
- Formazione per la creazione da parte dei docenti del proprio e-portfolio (cfr. azione #10 del PNSD).
- Progettazione del nuovo sito istituzionale della scuola.
- Creazione sul sito istituzionale della scuola dello spazio dedicato al PNSD per informare sul piano e sulle iniziative della scuola.
- Utilizzo di spazi web per la diffusione delle finalità e delle attività connesse con il PNSD anche attraverso i Social Network (gruppi su Facebook, Cartelle condivise in Google Drive).
- Raccolta e pubblicizzazione sul sito della scuola delle attività svolte nella scuola in formato multimediale.
- Ricognizione della dotazione tecnologica d’Istituto e sua eventuale integrazione e revisione.
- Revisione e integrazione della rete Wi-Fi di Istituto anche mediante la partecipazione a progetti PON.
- Digital Literacy: Educazione ai media e all’uso critico e consapevole degli spazi virtuali; la dignità e la riservatezza della persona; identità sociale, ricerca e validazione delle fonti.
- Realizzazione di biblioteche scolastiche come ambienti multimediali
- Partecipazione a progetti PON
- Azioni promosse per migliorare le dotazioni hardware della scuola
L’istituto ha aderito all’avviso riguardante l’ampliamento della rete LAN/WLAN finanziato con i Fondi Europeo di Sviluppo Regionale.
- Contenuti o attività correlate al PNSD nel curricolo degli studi
Lezioni on line: Ogni docente può pubblicare materiali, lezioni e test on line a proprio nome, a beneficio degli studenti. Non necessariamente le lezioni devono risiedere sul sito della scuola. Il docente infatti può deciderne la pubblicazione su piattaforme a sua scelta; ma la ripresa nel sito faciliterà il reperimento e la condivisione da parte degli studenti della scuola. Le lezioni sono classificate per materia.
La scuola è intestataria di pagine ufficiali in ciascuno di questi social dove viene pubblicata la documentazione dei progetti didattici svolti:
- Portale d’Istituto: www.issgrimaldi.gov.it
- Pagina Ufficiale Facebook d’Istituto
- Canale Telegram
- Altre azioni intraprese dalla scuola
- Creazione sul sito istituzionale della scuola di uno spazio dedicato al PNSD per informare sul piano e sulle iniziative della scuola
- Creazione ed aggiornamento di una pagina dedicata ai PON 2014-2020
- Coinvolgimento di esperti informatici esterni per corsi di formazione
- Applicazioni web utili per la didattica e la professione
- Pubblicizzazione e condivisione delle finalità del PNSD con il corpo docente.
- Partecipazione alla formazione specifica per DS, DSGA, Personale tecnico, Personale amministrativo, l'Animatore, il Team dell'Innovazione e per i docenti (che si vogliono annualmente iscrivere per un max di 10) presso il nostro Istituto identificato come Snodo Territoriale Formativo.
Manutenzione e aggiornamento del sito istituzionale della scuola.Piano di formazione
- Piano di Formazione e Aggiornamento del Personale Docente
Ai sensi della L. 107/2015 art. 1, comma 124, nell’ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, “la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale”.
Le priorità per la formazione nel prossimo triennio (2016-2019) sono definite dal Piano Formazione Docenti pubblicato con D.M. 797 del 19/10/2016.
PREMESSA
Il Piano triennale di formazione e aggiornamento del personale docente è finalizzato all’acquisizione di competenze per l'attuazione di interventi di miglioramento e adeguamento alle nuove esigenze dell’Offerta Formativa Triennale.
Le priorità di formazione che la scuola intende adottare tengono conto delle Priorità, dei Traguardi individuati nel RAV e dei relativi Obiettivi del Piano di Miglioramento.
L’Istituto intende organizzare, sia singolarmente che in Rete con altre scuole, corsi che concorrano alla formazione sulle tematiche individuate.
FINALITA’ E OBIETTIVI DEL PIANO
Le attività di formazione e di aggiornamento dei docenti hanno lo scopo di arricchire la loro professionalità in relazione all’approfondimento dei contenuti delle tematiche connesse con i cambiamenti determinati dall’attuazione dell’autonomia scolastica e dall’uso, ormai consolidato, di nuovi strumenti di informazione che hanno contribuito a modificare l’approccio fra la funzione docente, gli studenti e il territorio. Le iniziative di formazione e di aggiornamento del personale docente, in una scuola attenta alle trasformazioni e pronta ad affrontare le problematiche del nostro tempo nella valorizzazione dei contenuti della tradizione, garantiscono la crescita professionale degli insegnanti inseriti nel contesto scolastico, con l’obiettivo di migliorare la qualità degli interventi didattici ed educativi a tutti i livelli.
Il Piano Formazione Docenti ha individuato le seguenti aree tematiche:
- Autonomia organizzativa e didattica
- Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base
- Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento
- Competenze di lingua straniera
- Inclusione e disabilità
- Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile globale
- Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale
- Scuola e lavoro
- Valutazione e miglioramento
Visto il risultato del sondaggio proposto dalla scuola polo per la formazione dell’ambito 24 che ha identificato come priorità, all’interno del nostro Istituto, le tematiche:
- Didattica per competenze e innovazione metodologica
- Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento
- Inclusione e disabilità
- Autonomia didattica e organizzativa / Lingue straniere
si rimanda alla progettazione formativa della scuola polo per lo sviluppo di tale argomenti.
Le attività di formazione e di aggiornamento proposte sono ispirate ai seguenti criteri:
- arricchimento professionale in relazione alle modifiche di ordinamento previste dal processo di riforma in atto, sviluppo dei contenuti dell’insegnamento (saperi essenziali, curricoli disciplinari, linguaggi non verbali, tematiche trasversali), puntualizzazione dei metodi e organizzazione dell’insegnamento, integrazione delle nuove tecnologie informatiche e multimediali nella didattica e valutazione degli esiti formativi articolata e organizzata secondo le specificità disciplinari;
- attenzione e sostegno alle diverse attività di autoaggiornamento per favorire il confronto e lo scambio di esperienze, utilizzando come risorsa gli insegnanti che hanno già acquisito esperienze professionali; in questo senso sono ammessi anche gruppi di lavoro e di progetto sull’innovazione dei contenuti e sulla ricerca metodologica e didattica, che facciano della scuola un centro attivo di sviluppo professionale sempre aperto alla collaborazione con il contesto esterno;
AMBITI DI FORMAZIONE
AMBITO
INDIRIZZO/DISCIPLINE
FINALITÀ
METODOLOGICO-DIDATTICO
TUTTI GLI INDIRIZZI
Potenziare nei docenti le competenze metodologico-didattiche, con particolare attenzione alla didattica per competenze (programmazione e valutazione).
Sostenere i docenti nel lavoro di ricerca e sperimentazione di nuovi strumenti e approcci metodologici per l’insegnamento disciplinare, con particolare attenzione alla personalizzazione dei percorsi.
NUOVE TECNOLOGIE
TUTTI GLI INDIRIZZI
Potenziare le competenze digitali e tecnologiche dei docenti (soprattutto nell’ottica di un migliore utilizzo di alcune risorse presenti in istituto quali le LIM e registro elettronico).
INCLUSIONE ED INTEGRAZIONE
TUTTI GLI INDIRIZZI
Favorire la conoscenza della normativa relativa all’inserimento e all’integrazione degli studenti con B.E.S. e degli studenti stranieri
Acquisire competenze indispensabili per gestire con professionalità ed efficacia l’integrazione ed inclusione di studenti con B.E.S., con particolare attenzione alla personalizzazione dei percorsi
Acquisire competenze per gestire con professionalità ed efficacia le classi con studenti di madrelingua non italiana.
LINGUE STRANIERE
DISCIPLINE NON LINGUISTICHE
Potenziare le conoscenze e competenze linguistiche dei docenti in previsione dell’attivazione di percorsi CLIL.
P.N.S.D.
A.T.A.
DOCENTI SELEZIONATI
Corsi rivolti a tutto il personale della scuola coinvolto nel Piano Nazionale Scuola Digitale.
Il D.S . accerta l’avvenuta formazione mediante “Attestato di partecipazione” o “Diploma di competenze acquisite” rilasciato dall’Ente formatore.
Si ricorda che la formazione deve essere certificata, cioè erogata da un soggetto accreditato dal MIUR.
Tutte le scuole statali e le Università sono automaticamente soggetti accreditati.
Tutti gli altri Enti Formatori devono riportare in calce agli attestati gli estremi del decreto ministeriale che conferisce loro l’accreditamento.
Il presente Piano può essere successivamente integrato con altre iniziative di formazione di volta in volta proposte a livello nazionale, regionale e provinciale, cui l’Istituto aderisce.
- Piano Formazione A.T.A.
Per la formazione del personale ATA sono state individuate le seguenti aree suddivise per profilo.
- AREA A profilo collaboratore scolastico:
- Partecipazione alla gestione dell’emergenza e del primo soccorso
- L’assistenza agli alunni con disabilità
- AREA B profilo amministrativo:
- Le procedure digitali sul SIDI
- I contratti e le procedure amministrativo-contabili
- Le ricostruzioni di carriera e i rapporti con le ragionerie territoriali
- La gestione delle relazioni interne ed esterne
- AREA B profilo tecnico:
- Collaborazione con gli insegnanti e il dirigente scolastico nell’attuazione dei processi di innovazione dell’istituzione scolastica (PNSD, PTOF, etc.)
- Supporto tecnico all’attività didattica per la propria area di competenza
- Gestione dei beni nei laboratori dell’istituzione scolastica
- Funzionalità e sicurezza dei laboratori
- AREA D
- La nuova disciplina in materia di appalti pubblici (D.lgs. 50/2016) e gli adempimenti connessi con i progetti PON
- La gestione del bilancio della scuola e delle rendicontazioni
- La gestione amministrativa del personale della scuola
- Il proprio ruolo nell’organizzazione scolastica e la collaborazione con gli insegnanti e con il dirigente scolastico nell’ambito dei processi d’innovazione della scuola (organico dell’autonomia, piano nazionale di scuola digitale, PTOF, RAV, etc.)
Progetti di ampliamento dell’offerta formativaSi intendono attivare nel corso del triennio anche dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa riguardanti delle macro aree su cui i docenti articoleranno in maniera organica gli interventi mirati al conseguimento di finalità formative ed educative specifiche.
Le tipologie individuate sono le seguenti:
- Convitto
- Educazione alla Salute
- Cittadinanza attiva
- Pratica sportiva
- Orientamento
- Alternanza Scuola Lavoro
- Inclusività
In riferimento a tali tipologie, i docenti presenteranno una progettazione specifica utilizzando un format predisposto e allegato a tale documento.
Progetti di ampliamento dell’offerta formativa finanziati con il Fondo Sociale Europeo
- Fondi Strutturali Europei– Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche statali per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN. Asse II Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) – Obiettivo specifico – 10.8 – “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” – Azione 10.8.1 Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave.
Il progetto presentato dalla scuola è stato autorizzato e realizzato nell’a.s. 2016/2017.
- Fondi Strutturali Europei –Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Autorizzazione progetto e impegno di spesa a valere sull’Avviso pubblico prot. n. AOODGEFID\12810 del 15 ottobre 2015, finalizzato alla realizzazione di ambienti digitali. Asse II Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) - Obiettivo specifico - 10.8 – “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” – Azione 10.8.1 Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori professionalizzanti e per l’apprendimento delle competenze chiave”.
Il progetto presentato dalla scuola è stato autorizzato e realizzato nell’a.s. 2016/2017.
- Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Fondo Sociale Europeo Asse I – Obiettivo specifico 10.8 “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” – Azione 10.8.4 “Formazione del personale della scuola e della formazione su tecnologie e approcci metodologici innovativi”. Avviso pubblico per l’individuazione degli “Snodi formativi territoriali”, sedi della formazione in servizio per l’innovazione didattica e organizzativa.
Il progetto presentato dalla scuola è stato autorizzato ed è in corso di realizzazione.
- Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020.
Avviso pubblico “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nella aree a rischio e in quelle periferiche”.
Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE).
Obiettivo specifico 10.1. – Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa. Azione 10.1.1 – Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità (azioni di tutoring e mentoring, attività di sostegno didattico e di counselling, attività integrative, incluse quelle sportive, in orario extrascolastico, azioni rivolte alle famiglie di appartenenza, ecc.).
In attesa di risposta
- Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Fondo Sociale Europeo Azione 4.2 Migliorare e sviluppare forme e contenuti dell’informazione e pubblicizzazione del programma, degli interventi e dei suoi risultati.
Avviso di pre-selezione “Scuole polo” a supporto della Strategia di comunicazione e delle modalità di attuazione del PON “Per la Scuola” 2014-2020.
Candidatura
- “L’Avviso quadro” sul Pon Istruzione 2014-2020 partecipazione ai 10 avvisi specifici di prossima emanazione.
Candidatura
Progetti di ampliamento dell’offerta formativa finanziati dal MIUR
- Partecipazione all'Avviso pubblico del 13.05.2016 per la realizzazione da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali di Biblioteche scolastiche innovative, concepite come centri di informazione e documentazione anche in ambito digitale – Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD).
In attesa di risposta
- Come da D.M. 157 del 2016 l'Istituto ha partecipato all’avviso pubblico per la realizzazione di curricoli digitali come scuola capofila di rete di scuole in via di formalizzazione.
In attesa di risposta
Progetti ERASMUS+
- Titolo del Progetto: Cook Healthy, Eat Healthy, Live Healthy
Codice: 2016-1-It02-Ka219-024203
Ruolo: Coordinatori
Partners: Polonia, Portogallo, Romania, Turchia
Obiettivi: Sane Abitudini Alimentari e Attività Sportiva Per Combattere l’obesità
- Titolo del Progetto: Healthy Citizens For A Healthy Future
Codice: 2016-1-Pl01-Ka219-02620_2
Ruolo: Partner
Partners: Italia, Lituania, Spagna, Turchia
Obiettivi: Stili Di Vita Sani E Attività Sportiva Per Combattere l’obesità
- Titolo Del Progetto: Sustainable Consumption And Production In Social Life
Codice: 2016-1-Pl01-Ka219-026190_2
Ruolo: Partner
Partners: Polonia, Romania, Estonia, Turchia
Obiettivi: Consumo Sostenibile (Vivere Sano, Cibo, Sport, Economia, Ambiente, Cambiamenti Climatici, Protezione Dell’ambiente, Innovazione)
Criteri di valutazione degli AlunniCirca l’assegnazione del credito agli alunni della terza, quarta e quinta classe, nell’a.s. 2016/2017 si è deciso di dare più peso all’Alternanza Scuola Lavoro e quindi di tenere conto anche del profitto raggiunto oltre alla frequenza, pertanto subentra la seguente tabella:
Media
Classe
Il calcolo della media è effettuato comprendendo anche la valutazione sul comportamento
III
IV
V
6
3 - 4
3 - 4
4 - 5
6 <M < 7
4 - 5
4 - 5
5 - 6
7 < M < 8
5 - 6
5 - 6
6 - 7
8 < M < 9
6 - 7
6 - 7
7 - 8
9 < M < 10
7 - 8
7 - 8
8 - 9
Il credito da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione deve tenere in considerazione l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Parametri per l’assegnazione del credito
Frequenza lezioni
Assenze inferiori al 5% delle ore effettive di scuola
0,4
Assenze tra il 5 e il 10% delle ore effet. di scuola
0,3
Partecipazione ad attività integrative , progetti manifestazioni organizzate dalla scuola in orario extra scolastico Massimo 2 per a.s.
Frequenza
Risultati
assidua
eccellenti/ottimi
0,3
costante
eccellenti/ottimi
0,2
costante
buoni
0,1
Attività rilevanti e di esempio sul piano sociale, del volontariato svolte con assiduità e continuità. Documentate o certificate da un componente del consiglio di classe. Massimo 2
0,1
0,2
Valutazione dell’IRC o della materia alternativa con “sufficiente” o “buono”
0,1
Valutazione dell’IRC o della materia alternativa con “distinto” o “ottimo”
0,2
Alternanza
Scuola - Lavoro
Frequenza
Profitto
Almeno il 90%
Ottimo
0,3
Almeno l’80%
Buono
0,2
Almeno il 70%
Sufficiente
0,1
Partecipazione a progetti attuati in orario extrascolastico, gestiti dalla scuola (FSE, POR, finanziamenti esterni finalizzati) per attività di stage, per valorizzazione delle eccellenze o promozione dell’immagine dell’istituto nell’ambito dei rapporti con il territorio
Frequenza super. 90%
e/o giudizio “ottimo”
0,3
Frequenza super. 80%
e/o giudizio “buono”
0,2
Credito uguale al livello superiore della banda di oscillazione se la somma dei pesi è uguale o superiore a 0,5
Richieste organico di potenziamento A.T.A.Il numero degli Assistenti Tecnici assegnati è inferiore al fabbisogno della scuola, alla quale dovrebbe essere affidato, in base al numero degli alunni e dei laboratori attivi, un numero maggiore di unità. Anche per tale personale si provvederà nei prossimi anni di validità del presente POF Triennale a ribadire la richiesta di adeguarne il numero alle sempre crescenti necessità della scuola anche alla luce della normativa sull’Alternanza Scuola-Lavoro che consente di svolgere una parte delle ore da dedicare a questa attività nella modalità “Azienda Simulata”, sfruttando i moderni laboratori presenti all’interno della nostra scuola.
Si rinnoverà la richiesta così come presentata nello scorso anno scolastico.
Richiesta organico di potenziamento DocentiL’organico delle sedi afferenti all’Istituzione non corrisponde pienamente alle richieste/necessità della stessa, infatti sono state assegnate alla scuola senza una corrispondente richiesta poiché, coerentemente con quanto emerso dall’analisi dei risultati delle prove INVALSI, dal RAV ed inserito come obiettivo di miglioramento nel PdM, il Collegio dei Docenti aveva individuato la necessità di poter avere al suo interno la presenza di 35 docenti, per i prossimi anni scolastici a cui si riferisce il presente POF Triennale, delle già citate discipline.
Nell’a.s. 2016/2017 sono state ottenute come organico di potenziamento 12 unità a fronte delle 35 richieste, suddivise come segue:
- 3 Unità di Sostegno
- 1 Unità di Lettere (A050)
- 1 Unità di Matematica (A047)
- 1 Unità di Discipline giuridiche ed economiche (A017)
- 1 Unità di Inglese (A346)
- 1 Unità di Educazione Fisica (A029)
- 1 Unità di Francese (A246)
- 2 Unità di Diritto (A019)
- 1 Unità di Scienze Naturali (A060)
Si rinnoverà la richiesta così come presentata nello scorso anno scolastico dando priorità alla sostituzione del Vicario.
Previsione delle esigenze infrastrutturali nell’arco del triennio 2016/2019
- Rendere autonomo il convitto, trasferendolo in altri locali
- Realizzazione di un ulteriore laboratorio di cucina presso la sede centrale
- Realizzazione di un laboratorio di cucina presso la sede di Chiaramonte Gulfi
- Ammodernamento della sede di Chiaramonte Gulfi
- Sistemazione tetti locali dell’azienda agraria
- Installazione Lim (o sistemi più avanzati) in tutte le classi dell’istituto (in corso)
- individuazione e/o creazione di locali da utilizzare per l’inclusività
- Ristrutturazione plesso gamma della sede centrale (esigenza non realizzabile)
- Miglioramento dei locali e loro messa in sicurezza presso la sede di via Sorda Sampieri
- Acquisto di un Pullmino per il trasporto degli alunni (in corso)
- Mezzo di trasporto furgonato (tipo “Fiorino”) per l’attrezzatura e i prodotti del corso Agrario
- Individuazione di una palestra per l’attività motoria a Chiaramonte Gulfi.
Informazione all’utenzaLe informazione di contatto e la pubblicizzazione all’utenza restano invariate.
Dato che è stato avviato il miglioramento del sito ufficiale della scuola “www.issgrimaldi.gov.it” allo scopo di renderlo uno strumento “vivo” ed efficace per la comunicazione con il mondo esterno, esso verrà utilizzato anche come strumento di informazione per la disseminazione e la pubblicizzazione dei progetti PON a cui la scuola ha intenzione di partecipare.
Allegati all’aggiornamento
- PATTO DI CORRESPONSABILITA’
- COPIA VERBALI APPROVAZIONE AGGIORNAMENTO PTOF (COLLEGIO DOCENTI E CONSIGLIO D’ISTITUTO)
- ACCORDI DI RETE
- SCHEDE DEI PROGETTI:
- Scuola Special Olympics (visualizza - scarica)
- Acqua energia fluida (visualizza - scarica)
- Camminata sportiva con le ciaspole (visualizza - scarica)
- Un cavallo per amico (visualizza - scarica)
- Fare per creare (visualizza - scarica)
- Il giardino delle meraviglie (visualizza - scarica)
- Integrare con la psicomotricità (visualizza - scarica)
- Le piante aromatiche (visualizza - scarica)
- Le piante e i loro frutti (visualizza - scarica)
- Gruppo Sportivo Scolastico (visualizza - scarica)
- Tecnologia e rapporti umani nell’era del web (visualizza - scarica)
- Progetto educativo intergenerazionale 2016-2017: concorso gastronomico “Le ricette dai nonni ai nipoti” (visualizza - scarica)
- Progetto legalità (visualizza - scarica)
- Fattoria e orti didattici (visualizza - scarica)
- CORSI:
- Wedding Planner (visualizza - scarica)
- Event Planner (visualizza - scarica)
- Comunicazione e galateo (visualizza - scarica)
- SCHEDA PRESENTAZIONE PROGETTO PTOF (visualizza - scarica)
(approvato in C.D. il 13/2/17 e in C.d.I. il 14/2/17)
Il Collegio Docenti elabora il presente Aggiornamento del Piano Triennale dell’Offerta Formativa- a.s. 2016/2017 , tenendo conto delle modifiche e delle implementazioni che si sono rese necessarie. Per le restanti parti si rimanda al PTOF predisposto dal collegio dei docenti nella seduta del 26/01/2016 e approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 12/02/2016. Sono parte integrante del presente documento anche gli allegati.
Per il nuovo a.s. 2016/2017 si ritiene che i punti di debolezza rimangano invariati in quanto le prove INVALSI del 2016 non sono state svolte da tutte le classi seconde dell’Istituto pertanto gli esiti risultano non validi ai fini della comparazione con l’anno scolastico precedente.
Per l’a.s. 2016/2017, a differenza del precedente anno scolastico , il dirigente scolastico, vista le modificate esigenze dell’Istituto, ha individuato cinque tipologie di funzioni strumentali:
- Docenti: aggiornamento P.T.O.F., organizzazione visite aziendali, formazione docenti, gestione fruizione ottimale laboratori, proposte utilizzo razionale organico di potenziamento, supporto alla commissione UDA e ai docenti per svolgimento UDA, supporto ai docenti per programmazione individuale; coordinamento Invalsi;
- RAV: gestione RAV 1-5 (successivamente 6-7), gestione sito (amministrazione trasparente – pubblicizzazione attività d’Istituto, ecc.), coordinamento lavori di commissione PNSD, verifica qualità della didattica, qualità servizio, valutazione del lavoro di tutte le commissioni, valutazione delle competenze;
- Studenti: viaggi d’istruzione, supporto organizzazione assemblee d’Istituto, orientamento in uscita, organizzazione attività educative e formative, inclusione, lavori socialmente utili, coordinamento lavori di commissione GLH, formazione classi, gestione documentazione PDP; iniziative a favore degli studenti, viaggi e visite aziendali, referente legalità, ambiente, salute;
- ASL: progettazione, coordinamento corsi di formazione, IFS, inserimento alunni aziende;
- Manifestazioni: coordinamento esercitazioni, ordinativi convitto ed esercitazioni; politiche di sviluppo quali concorsi e progetti pluriennali.
Le commissioni previste dalla Dirigenza per il buon funzionamento dell’Istituto erano:
- Valutazione qualità servizi
- Acquisti
- GLH
- Progettazione UDA e supporto alla programmazione individuale
- Progetti Europei
- Formazione classi
- Aggiornamento RAV
- PNSD
- ASL
- Attività teatrali
Per l’a.s. 2016/2017 è stata aggiunta la commissione Orientamento in ingresso, prevista inizialmente come funzione strumentale.
Alle risorse interne dell’Istituto, nell’a.s. 2016/2017, si aggiunge il laboratorio di ottica che era stato previsto come esigenza infrastrutturale del triennio con priorità alta ed è stato realizzato a Febbraio 2017.
- Riferimenti Normativi
Il potenziamento dell’offerta formativa in alternanza scuola lavoro trova puntuale riscontro nella legge 13 luglio 2015, n.107, recante “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, che ha inserito organicamente questa strategia didattica nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di studio della scuola secondaria di secondo grado come parte integrante dei percorsi di istruzione. Il ruolo dell’alternanza scuola lavoro nel sistema di istruzione ne esce decisamente rafforzato. Rispetto al corso di studi prescelto, la legge 107/2015 stabilisce un monte ore obbligatorio per attivare le esperienze di alternanza che dall’anno scolastico 2015/16 coinvolgeranno, a partire dalle classi terze, tutti gli studenti del secondo ciclo di istruzione. Con queste nuove modalità di attivazione, le caratteristiche intrinseche dell’alternanza scuola lavoro delineate dalle norme in precedenza emanate (legge 28 marzo 2003, n.53; decreto legislativo 15 aprile 2005, n.77; dd.PP.RR. nn. 87, 88 e 89 del 2010; decreto legislativo 12 settembre 2013, n. 104;) cambiano radicalmente: quella metodologia didattica che le istituzioni scolastiche avevano il compito di attivare in risposta ad una domanda individuale di formazione da parte dell’allievo, ora si innesta all’interno del curricolo scolastico e diventa componente strutturale della formazione “al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti”
- Finalità
All’interno del sistema educativo del nostro paese l’alternanza scuola lavoro è stata proposta come metodologia didattica per:
- a) attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;
- b) arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
- c) favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;
- d) realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi;
- e) correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
- Obiettivi
L’esperienza, incentrata sul soggetto che apprende, tende a facilitare processi di:
- acquisizione, consolidamento e sviluppo delle conoscenze tecnico-professionali in contesti produttivi;
- acquisizione di competenze relazionali, comunicative, organizzative e finalizzate alla risoluzione di problemi;
- verifica e potenziamento delle proprie attitudini e inclinazioni;
- socializzazione nell'ambiente di lavoro;
- capacità di riutilizzazione dell'esperienza all'interno del percorso scolastico;
- apertura al confronto e all'adattamento al mondo del lavoro grazie ad una diretta conoscenza e rispetto delle norme che lo regolano;
- motivazione allo studio, alla riflessione e all'impegno.
- Strategie
L’Istituto scolastico instaura con Associazioni imprenditoriali, Piccole e Medie Imprese e vari Enti pubblici un proficuo rapporto di collaborazione per la promozione delle specializzazioni professionali e delle competenze più richieste dal mercato del lavoro nel territorio, anche attraverso accordi per la formazione diretta degli studenti.
Inoltre, l’Istituto si propone di Incentivare l’eccellenza:
- La dimensione dell’alternanza scuola-lavoro si inserisce all’interno del più ampio contesto dell’educazione globale della persona, che resta l’obiettivo primario dell’istituzione scolastica.
- L’incentivazione dell’eccellenza attraverso il suo riconoscimento e la sua gratificazione vuole costituire una modalità per motivare chi già si distingue per impegno e risultati ottenuti e, attraverso tale riconoscimento, intende incentivare una sana competizione che sfidi tutti gli studenti.
- Gli alunni che si saranno distinti per la media ponderata più alta per le sezioni di Agraria; Ottico; Enogastronomia settore Cucina; Enogastronomia settore Sala e Vendita; Accoglienza Turistica; avranno la possibilità di effettuare l’ alternanza scuola-lavoro presso strutture di eccellenza.
- Su proposta del Consiglio di classe, potrà essere premiato lo studente o la studentessa che avrà dimostrato di avere migliorato in misura maggiore il proprio rendimento e il proprio approccio allo studio nel corso dell’anno o rispetto all’anno scolastico precedente.
- Per le classi III l’ambito territoriale di inserimento in strutture di particolare prestigio è quello regionale e della provincia in particolare; per le classi IV quello regionale-nazionale; per gli alunni delle ultime classi potrà essere di carattere nazionale o extra-nazionale.
- La media ponderata da cui risulteranno le graduatorie sarà data per il 50% dalla materia pratica, per il 30% dalle materie di lingue straniere e per il 20% dalle restanti materie scolastiche.
- La “premialità” potrà essere estesa alle posizioni successive alle prime in graduatoria in proporzione alla disponibilità dei fondi.
I percorsi in alternanza si articolano in periodi di formazione in aula, con la partecipazione di esperti esterni, e in periodi di apprendimento in azienda, mediante esperienze di lavoro, che le istituzioni scolastiche progettano e attuano sulla base di convenzioni. I periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro fanno parte integrante del curricolo scolastico e concorrono alla realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi, senza costituire rapporto individuale di lavoro. Nell'ambito dell'orario complessivo annuale dei piani di studio, i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro, previsti nel progetto educativo personalizzato relativo al percorso scolastico o formativo, possono essere svolti anche in periodi diversi da quelli fissati dal calendario delle lezioni.
I periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro sono dimensionati, per i soggetti disabili, in modo da promuoverne l'autonomia anche ai fini dell'inserimento nel mondo del lavoro. I percorsi in alternanza sono definiti e programmati all'interno del piano dell'offerta formativa e sono proposti alle famiglie e agli studenti in tempi e con modalità idonei a garantirne la piena fruizione. Nei percorsi in alternanza gli alunni sono seguiti da un docente tutor, preferibilmente della propria classe, e da un tutor aziendale, che li seguirà durante lo stage in azienda.
I tempi e le modalità di svolgimento dell’ Alternanza saranno stabiliti tenendo conto delle esigenze didattiche e di quelle delle strutture di riferimento.
- Fonti di finanziamento generale
- Fondi ex legge 440
- Legge 13 luglio 2015, n.107
- Destinatari del progetto ASL
- 31 classi: III – IV – V sezioni di Agraria; Ottico; Enogastronomia settore Cucina; Enogastronomia settore Sala e Vendita; Accoglienza Turistica.
- 387 alunni.
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
PROGRAMMAZIONE TRIENNALE
CLASSI TERZE – 150 ore |
||
N° ore |
Modalità |
Discipline interessate |
12 |
Corso sull’HACCP |
Alimentazione, Chimica, Cucina, Diritto |
12 |
Corso sulla Sicurezza |
Esperti del lavoro |
40 |
IFS |
Tutte le discipline |
12 |
C.V. |
Italiano, Inglese, Francese |
86 |
Tirocinio (non meno di 50 ore) Manifestazioni ed orientamento Bar didattico – Ristorante didattico |
Sala, Cucina, Ricevimento |
Visite aziendali |
Tutte le discipline |
CLASSI QUARTE – 150 ore |
||
N° ore |
Modalità |
Discipline interessate |
40 |
IFS |
Tutte le discipline |
12 |
C.V. + autopresentazione |
Italiano, Inglese, Francese |
98 |
Tirocinio (non meno di 60 ore) Manifestazioni ed orientamento |
Sala, Cucina, Ricevimento |
Visite aziendali |
Tutte le discipline |
CLASSI QUINTE – 100 ore |
||
N° ore |
Modalità |
Discipline interessate |
40 |
IFS |
Tutte le discipline |
12 |
C.V. + lettera di presentazione |
Italiano, Inglese, Francese |
48 |
Tirocinio (non meno di 30 ore) Manifestazioni ed orientamento |
Sala, Cucina, Ricevimento |
Visite aziendali |
Tutte le discipline |
L’attività di orientamento propone interventi finalizzati ad accrescere la motivazione e garantire il successo formativo dei discenti in entrata e in uscita.
In entrata con open days, visite guidate nella sede centrale, orientamento presso le scuole medie per incontri con alunni, docenti e genitori e, aggiunta nell’a.s. 2016/2017, anche l’iniziativa “Chef per un giorno” che permette ai ragazzi interessati di provare la scuola per un giorno.
In itinere, con azioni finalizzate alla motivazione professionale: stages, visite tecniche, simulazioni, esercitazioni speciali, concorsi. L’istituto ha in attivo uno sportello di ascolto di aiuto ai discenti che hanno difficoltà nell’apprendimento o che necessitano di consigli sul ri-orientamento.
L’orientamento in uscita, invece, consiste nella diffusione di materiale illustrativo, promozione d'incontri con rappresentanti del mondo dell’Università (visite a Campus Orienta) e del mondo del lavoro (categorie professionali), colloqui con esperti esterni provenienti da Enti pubblici e Associazioni di categoria che aiutino l’alunno in uscita a valutare quali siano le sue reali potenzialità.
- Introduzione
Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell’Istruzione all’art.1 comma 56, il MIUR, con D.M. n.851 del 27.10.2015, ha adottato il Piano Nazionale Scuola Digitale ( PNSD).
Non solo una dichiarazione di intenti, ma una vera e propria strategia complessiva di innovazione della scuola, come pilastro fondamentale del disegno riformatore delineato dalla legge.
Quest’ultima prevede, infatti, che dal 2016 tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell’Offerta Formativa azioni coerenti con tale piano, per perseguire obiettivi
- di sviluppo delle competenze digitali degli studenti,
- di potenziamento degli strumenti didattici e laboratori ali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche,
- di adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati,
- di formazione dei docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale,
- di formazione del personale amministrativo e tecnico per l’innovazione digitale nell’amministrazione,
- di potenziamento delle infrastrutture di rete,
- di valorizzazione delle migliori esperienze nazionali,
- di definizione dei criteri per l’adozione dei testi didattici in formato digitale e per la diffusione di materiali didattici anche prodotti autonomamente dalle scuole.
Si tratta di un’opportunità di innovare la scuola, adeguando non solo le strutture e le dotazioni tecnologiche a disposizione degli insegnanti e dell’organizzazione, ma soprattutto le metodologie didattiche e le strategie usate con gli alunni in classe.
Il Dirigente Scolastico, così come suggerito dalla nota MIUR Prot. n°17791 del 19/11/2015, ha provveduto all’Individuazione dell’Animatore Digitale nella persona del prof. Domenico Ternullo. Egli avrà il compito di stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD), favorire la partecipazione degli studenti, delle famiglie e di altre figure del territorio sui temi del PNSD, individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno della scuola con analisi dei fabbisogni della scuola stessa coordinare e favorire l’attuazione del PNSD nell’istituzione scolastica costituendo il nodo di raccordo tra il livello centrale e nostra scuola.
Insieme all’Animatore Digitale, il Dirigente ha individuato il Team dell’Innovazione digitale (Nota MIUR Prot. n° 4604 del 03/03/2016), costituito dai 3 proff. Orazio Licitra, Paola Giardina e Graziana Iurato come docenti del Team, e dai sigg. Rosario Assenza e Ausilia Caruso come Assistente amministrativo e il sig. Di Martino Pietro come assistente Tecnico.
- Ambito Interventi già effettuati nell’a.s. 2015/2016
- Corso interno di formazione base sulle metodologie, sugli strumenti e sull’utilizzo degli ambienti per la didattica digitale.
- Formazione specifica per Animatore Digitale e del Team Digitale.
- Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri animatori del territorio e con la rete nazionale.
- Ricognizione della dotazione tecnologica d’Istituto e sua eventuale integrazione e revisione.
- Avviata la revisione e l’integrazione della rete Wi-Fi
- Predisposizione di un questionario informativo-valutativo, per la rilevazione delle conoscenze-competenze tecnologiche e per l'individuazione dei bisogni sul tre ambiti del PNSD (strumenti, curricolo, formazione) da somministrare on line con raccolta automatica di dati e statistiche
- Ambito Interventi a.s. 2016/17
- Accesso ad Internet wireless/LAN per tutto il personale della scuola.
- Formazione base, per tutti i nuovi docenti della scuola, per l’uso degli strumenti tecnologici già presenti a scuola.
- Segnalazioni di bandi e opportunità formative in ambito digitale.
- Formazione specifica per Animatore Digitale.
- Pubblicizzazione e socializzazione delle finalità del PNSD con il corpo docente.
- Formazione per la creazione da parte dei docenti del proprio e-portfolio (cfr. azione #10 del PNSD).
- Progettazione del nuovo sito istituzionale della scuola.
- Creazione sul sito istituzionale della scuola dello spazio dedicato al PNSD per informare sul piano e sulle iniziative della scuola.
- Utilizzo di spazi web per la diffusione delle finalità e delle attività connesse con il PNSD anche attraverso i Social Network (gruppi su Facebook, Cartelle condivise in Google Drive).
- Raccolta e pubblicizzazione sul sito della scuola delle attività svolte nella scuola in formato multimediale.
- Ricognizione della dotazione tecnologica d’Istituto e sua eventuale integrazione e revisione.
- Revisione e integrazione della rete Wi-Fi di Istituto anche mediante la partecipazione a progetti PON.
- Digital Literacy: Educazione ai media e all’uso critico e consapevole degli spazi virtuali; la dignità e la riservatezza della persona; identità sociale, ricerca e validazione delle fonti.
- Realizzazione di biblioteche scolastiche come ambienti multimediali
- Partecipazione a progetti PON
- Azioni promosse per migliorare le dotazioni hardware della scuola
L’istituto ha aderito all’avviso riguardante l’ampliamento della rete LAN/WLAN finanziato con i Fondi Europeo di Sviluppo Regionale.
- Contenuti o attività correlate al PNSD nel curricolo degli studi
Lezioni on line: Ogni docente può pubblicare materiali, lezioni e test on line a proprio nome, a beneficio degli studenti. Non necessariamente le lezioni devono risiedere sul sito della scuola. Il docente infatti può deciderne la pubblicazione su piattaforme a sua scelta; ma la ripresa nel sito faciliterà il reperimento e la condivisione da parte degli studenti della scuola. Le lezioni sono classificate per materia.
La scuola è intestataria di pagine ufficiali in ciascuno di questi social dove viene pubblicata la documentazione dei progetti didattici svolti:
- Portale d’Istituto: www.issgrimaldi.gov.it
- Pagina Ufficiale Facebook d’Istituto
- Canale Telegram
- Altre azioni intraprese dalla scuola
- Creazione sul sito istituzionale della scuola di uno spazio dedicato al PNSD per informare sul piano e sulle iniziative della scuola
- Creazione ed aggiornamento di una pagina dedicata ai PON 2014-2020
- Coinvolgimento di esperti informatici esterni per corsi di formazione
- Applicazioni web utili per la didattica e la professione
- Pubblicizzazione e condivisione delle finalità del PNSD con il corpo docente.
- Partecipazione alla formazione specifica per DS, DSGA, Personale tecnico, Personale amministrativo, l'Animatore, il Team dell'Innovazione e per i docenti (che si vogliono annualmente iscrivere per un max di 10) presso il nostro Istituto identificato come Snodo Territoriale Formativo.
- Piano di Formazione e Aggiornamento del Personale Docente
Ai sensi della L. 107/2015 art. 1, comma 124, nell’ambito degli adempimenti connessi alla funzione docente, “la formazione in servizio dei docenti di ruolo è obbligatoria, permanente e strutturale”.
Le priorità per la formazione nel prossimo triennio (2016-2019) sono definite dal Piano Formazione Docenti pubblicato con D.M. 797 del 19/10/2016.
PREMESSA
Il Piano triennale di formazione e aggiornamento del personale docente è finalizzato all’acquisizione di competenze per l'attuazione di interventi di miglioramento e adeguamento alle nuove esigenze dell’Offerta Formativa Triennale.
Le priorità di formazione che la scuola intende adottare tengono conto delle Priorità, dei Traguardi individuati nel RAV e dei relativi Obiettivi del Piano di Miglioramento.
L’Istituto intende organizzare, sia singolarmente che in Rete con altre scuole, corsi che concorrano alla formazione sulle tematiche individuate.
FINALITA’ E OBIETTIVI DEL PIANO
Le attività di formazione e di aggiornamento dei docenti hanno lo scopo di arricchire la loro professionalità in relazione all’approfondimento dei contenuti delle tematiche connesse con i cambiamenti determinati dall’attuazione dell’autonomia scolastica e dall’uso, ormai consolidato, di nuovi strumenti di informazione che hanno contribuito a modificare l’approccio fra la funzione docente, gli studenti e il territorio. Le iniziative di formazione e di aggiornamento del personale docente, in una scuola attenta alle trasformazioni e pronta ad affrontare le problematiche del nostro tempo nella valorizzazione dei contenuti della tradizione, garantiscono la crescita professionale degli insegnanti inseriti nel contesto scolastico, con l’obiettivo di migliorare la qualità degli interventi didattici ed educativi a tutti i livelli.
Il Piano Formazione Docenti ha individuato le seguenti aree tematiche:
- Autonomia organizzativa e didattica
- Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base
- Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento
- Competenze di lingua straniera
- Inclusione e disabilità
- Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile globale
- Integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale
- Scuola e lavoro
- Valutazione e miglioramento
Visto il risultato del sondaggio proposto dalla scuola polo per la formazione dell’ambito 24 che ha identificato come priorità, all’interno del nostro Istituto, le tematiche:
- Didattica per competenze e innovazione metodologica
- Competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento
- Inclusione e disabilità
- Autonomia didattica e organizzativa / Lingue straniere
si rimanda alla progettazione formativa della scuola polo per lo sviluppo di tale argomenti.
Le attività di formazione e di aggiornamento proposte sono ispirate ai seguenti criteri:
- arricchimento professionale in relazione alle modifiche di ordinamento previste dal processo di riforma in atto, sviluppo dei contenuti dell’insegnamento (saperi essenziali, curricoli disciplinari, linguaggi non verbali, tematiche trasversali), puntualizzazione dei metodi e organizzazione dell’insegnamento, integrazione delle nuove tecnologie informatiche e multimediali nella didattica e valutazione degli esiti formativi articolata e organizzata secondo le specificità disciplinari;
- attenzione e sostegno alle diverse attività di autoaggiornamento per favorire il confronto e lo scambio di esperienze, utilizzando come risorsa gli insegnanti che hanno già acquisito esperienze professionali; in questo senso sono ammessi anche gruppi di lavoro e di progetto sull’innovazione dei contenuti e sulla ricerca metodologica e didattica, che facciano della scuola un centro attivo di sviluppo professionale sempre aperto alla collaborazione con il contesto esterno;
AMBITI DI FORMAZIONE
AMBITO |
INDIRIZZO/DISCIPLINE |
FINALITÀ |
METODOLOGICO-DIDATTICO |
TUTTI GLI INDIRIZZI |
Potenziare nei docenti le competenze metodologico-didattiche, con particolare attenzione alla didattica per competenze (programmazione e valutazione). Sostenere i docenti nel lavoro di ricerca e sperimentazione di nuovi strumenti e approcci metodologici per l’insegnamento disciplinare, con particolare attenzione alla personalizzazione dei percorsi. |
NUOVE TECNOLOGIE |
TUTTI GLI INDIRIZZI |
Potenziare le competenze digitali e tecnologiche dei docenti (soprattutto nell’ottica di un migliore utilizzo di alcune risorse presenti in istituto quali le LIM e registro elettronico). |
INCLUSIONE ED INTEGRAZIONE |
TUTTI GLI INDIRIZZI |
Favorire la conoscenza della normativa relativa all’inserimento e all’integrazione degli studenti con B.E.S. e degli studenti stranieri Acquisire competenze indispensabili per gestire con professionalità ed efficacia l’integrazione ed inclusione di studenti con B.E.S., con particolare attenzione alla personalizzazione dei percorsi Acquisire competenze per gestire con professionalità ed efficacia le classi con studenti di madrelingua non italiana. |
LINGUE STRANIERE |
DISCIPLINE NON LINGUISTICHE |
Potenziare le conoscenze e competenze linguistiche dei docenti in previsione dell’attivazione di percorsi CLIL. |
P.N.S.D. |
A.T.A. DOCENTI SELEZIONATI |
Corsi rivolti a tutto il personale della scuola coinvolto nel Piano Nazionale Scuola Digitale. |
Il D.S . accerta l’avvenuta formazione mediante “Attestato di partecipazione” o “Diploma di competenze acquisite” rilasciato dall’Ente formatore.
Si ricorda che la formazione deve essere certificata, cioè erogata da un soggetto accreditato dal MIUR.
Tutte le scuole statali e le Università sono automaticamente soggetti accreditati.
Tutti gli altri Enti Formatori devono riportare in calce agli attestati gli estremi del decreto ministeriale che conferisce loro l’accreditamento.
Il presente Piano può essere successivamente integrato con altre iniziative di formazione di volta in volta proposte a livello nazionale, regionale e provinciale, cui l’Istituto aderisce.
- Piano Formazione A.T.A.
Per la formazione del personale ATA sono state individuate le seguenti aree suddivise per profilo.
- AREA A profilo collaboratore scolastico:
- Partecipazione alla gestione dell’emergenza e del primo soccorso
- L’assistenza agli alunni con disabilità
- AREA B profilo amministrativo:
- Le procedure digitali sul SIDI
- I contratti e le procedure amministrativo-contabili
- Le ricostruzioni di carriera e i rapporti con le ragionerie territoriali
- La gestione delle relazioni interne ed esterne
- AREA B profilo tecnico:
- Collaborazione con gli insegnanti e il dirigente scolastico nell’attuazione dei processi di innovazione dell’istituzione scolastica (PNSD, PTOF, etc.)
- Supporto tecnico all’attività didattica per la propria area di competenza
- Gestione dei beni nei laboratori dell’istituzione scolastica
- Funzionalità e sicurezza dei laboratori
- AREA D
- La nuova disciplina in materia di appalti pubblici (D.lgs. 50/2016) e gli adempimenti connessi con i progetti PON
- La gestione del bilancio della scuola e delle rendicontazioni
- La gestione amministrativa del personale della scuola
- Il proprio ruolo nell’organizzazione scolastica e la collaborazione con gli insegnanti e con il dirigente scolastico nell’ambito dei processi d’innovazione della scuola (organico dell’autonomia, piano nazionale di scuola digitale, PTOF, RAV, etc.)
Si intendono attivare nel corso del triennio anche dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa riguardanti delle macro aree su cui i docenti articoleranno in maniera organica gli interventi mirati al conseguimento di finalità formative ed educative specifiche.
Le tipologie individuate sono le seguenti:
- Convitto
- Educazione alla Salute
- Cittadinanza attiva
- Pratica sportiva
- Orientamento
- Alternanza Scuola Lavoro
- Inclusività
In riferimento a tali tipologie, i docenti presenteranno una progettazione specifica utilizzando un format predisposto e allegato a tale documento.
- Fondi Strutturali Europei– Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Avviso pubblico rivolto alle Istituzioni scolastiche statali per la realizzazione, l’ampliamento o l’adeguamento delle infrastrutture di rete LAN/WLAN. Asse II Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) – Obiettivo specifico – 10.8 – “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” – Azione 10.8.1 Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori di settore e per l’apprendimento delle competenze chiave.
Il progetto presentato dalla scuola è stato autorizzato e realizzato nell’a.s. 2016/2017.
- Fondi Strutturali Europei –Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Autorizzazione progetto e impegno di spesa a valere sull’Avviso pubblico prot. n. AOODGEFID\12810 del 15 ottobre 2015, finalizzato alla realizzazione di ambienti digitali. Asse II Infrastrutture per l’istruzione – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) - Obiettivo specifico - 10.8 – “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” – Azione 10.8.1 Interventi infrastrutturali per l’innovazione tecnologica, laboratori professionalizzanti e per l’apprendimento delle competenze chiave”.
Il progetto presentato dalla scuola è stato autorizzato e realizzato nell’a.s. 2016/2017.
- Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola – Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Fondo Sociale Europeo Asse I – Obiettivo specifico 10.8 “Diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola e della formazione e adozione di approcci didattici innovativi” – Azione 10.8.4 “Formazione del personale della scuola e della formazione su tecnologie e approcci metodologici innovativi”. Avviso pubblico per l’individuazione degli “Snodi formativi territoriali”, sedi della formazione in servizio per l’innovazione didattica e organizzativa.
Il progetto presentato dalla scuola è stato autorizzato ed è in corso di realizzazione.
- Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020.
Avviso pubblico “Progetti di inclusione sociale e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nella aree a rischio e in quelle periferiche”.
Asse I – Istruzione – Fondo Sociale Europeo (FSE).
Obiettivo specifico 10.1. – Riduzione del fallimento formativo precoce e della dispersione scolastica e formativa. Azione 10.1.1 – Interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità, tra cui anche persone con disabilità (azioni di tutoring e mentoring, attività di sostegno didattico e di counselling, attività integrative, incluse quelle sportive, in orario extrascolastico, azioni rivolte alle famiglie di appartenenza, ecc.).
In attesa di risposta
- Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Fondo Sociale Europeo Azione 4.2 Migliorare e sviluppare forme e contenuti dell’informazione e pubblicizzazione del programma, degli interventi e dei suoi risultati.
Avviso di pre-selezione “Scuole polo” a supporto della Strategia di comunicazione e delle modalità di attuazione del PON “Per la Scuola” 2014-2020.
Candidatura
- “L’Avviso quadro” sul Pon Istruzione 2014-2020 partecipazione ai 10 avvisi specifici di prossima emanazione.
Candidatura
- Partecipazione all'Avviso pubblico del 13.05.2016 per la realizzazione da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali di Biblioteche scolastiche innovative, concepite come centri di informazione e documentazione anche in ambito digitale – Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD).
In attesa di risposta
- Come da D.M. 157 del 2016 l'Istituto ha partecipato all’avviso pubblico per la realizzazione di curricoli digitali come scuola capofila di rete di scuole in via di formalizzazione.
In attesa di risposta
- Titolo del Progetto: Cook Healthy, Eat Healthy, Live Healthy
Codice: 2016-1-It02-Ka219-024203
Ruolo: Coordinatori
Partners: Polonia, Portogallo, Romania, Turchia
Obiettivi: Sane Abitudini Alimentari e Attività Sportiva Per Combattere l’obesità
- Titolo del Progetto: Healthy Citizens For A Healthy Future
Codice: 2016-1-Pl01-Ka219-02620_2
Ruolo: Partner
Partners: Italia, Lituania, Spagna, Turchia
Obiettivi: Stili Di Vita Sani E Attività Sportiva Per Combattere l’obesità
- Titolo Del Progetto: Sustainable Consumption And Production In Social Life
Codice: 2016-1-Pl01-Ka219-026190_2
Ruolo: Partner
Partners: Polonia, Romania, Estonia, Turchia
Obiettivi: Consumo Sostenibile (Vivere Sano, Cibo, Sport, Economia, Ambiente, Cambiamenti Climatici, Protezione Dell’ambiente, Innovazione)
Circa l’assegnazione del credito agli alunni della terza, quarta e quinta classe, nell’a.s. 2016/2017 si è deciso di dare più peso all’Alternanza Scuola Lavoro e quindi di tenere conto anche del profitto raggiunto oltre alla frequenza, pertanto subentra la seguente tabella:
Media |
Classe |
Il calcolo della media è effettuato comprendendo anche la valutazione sul comportamento |
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III |
IV |
V |
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6 |
3 - 4 |
3 - 4 |
4 - 5 |
||||||
6 <M < 7 |
4 - 5 |
4 - 5 |
5 - 6 |
||||||
7 < M < 8 |
5 - 6 |
5 - 6 |
6 - 7 |
||||||
8 < M < 9 |
6 - 7 |
6 - 7 |
7 - 8 |
||||||
9 < M < 10 |
7 - 8 |
7 - 8 |
8 - 9 |
||||||
Il credito da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione deve tenere in considerazione l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. |
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Parametri per l’assegnazione del credito |
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Frequenza lezioni |
Assenze inferiori al 5% delle ore effettive di scuola |
0,4 |
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Assenze tra il 5 e il 10% delle ore effet. di scuola |
0,3 |
||||||||
Partecipazione ad attività integrative , progetti manifestazioni organizzate dalla scuola in orario extra scolastico Massimo 2 per a.s. |
Frequenza |
Risultati |
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assidua |
eccellenti/ottimi |
0,3 |
|||||||
costante |
eccellenti/ottimi |
0,2 |
|||||||
costante |
buoni |
0,1 |
|||||||
Attività rilevanti e di esempio sul piano sociale, del volontariato svolte con assiduità e continuità. Documentate o certificate da un componente del consiglio di classe. Massimo 2 |
0,1 |
||||||||
0,2 |
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Valutazione dell’IRC o della materia alternativa con “sufficiente” o “buono” |
0,1 |
||||||||
Valutazione dell’IRC o della materia alternativa con “distinto” o “ottimo” |
0,2 |
||||||||
Alternanza Scuola - Lavoro |
Frequenza |
Profitto |
|||||||
Almeno il 90% |
Ottimo |
0,3 |
|||||||
Almeno l’80% |
Buono |
0,2 |
|||||||
Almeno il 70% |
Sufficiente |
0,1 |
|||||||
Partecipazione a progetti attuati in orario extrascolastico, gestiti dalla scuola (FSE, POR, finanziamenti esterni finalizzati) per attività di stage, per valorizzazione delle eccellenze o promozione dell’immagine dell’istituto nell’ambito dei rapporti con il territorio |
Frequenza super. 90% e/o giudizio “ottimo” |
0,3 |
|||||||
Frequenza super. 80% e/o giudizio “buono” |
0,2 |
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Credito uguale al livello superiore della banda di oscillazione se la somma dei pesi è uguale o superiore a 0,5 |
Il numero degli Assistenti Tecnici assegnati è inferiore al fabbisogno della scuola, alla quale dovrebbe essere affidato, in base al numero degli alunni e dei laboratori attivi, un numero maggiore di unità. Anche per tale personale si provvederà nei prossimi anni di validità del presente POF Triennale a ribadire la richiesta di adeguarne il numero alle sempre crescenti necessità della scuola anche alla luce della normativa sull’Alternanza Scuola-Lavoro che consente di svolgere una parte delle ore da dedicare a questa attività nella modalità “Azienda Simulata”, sfruttando i moderni laboratori presenti all’interno della nostra scuola.
Si rinnoverà la richiesta così come presentata nello scorso anno scolastico.
L’organico delle sedi afferenti all’Istituzione non corrisponde pienamente alle richieste/necessità della stessa, infatti sono state assegnate alla scuola senza una corrispondente richiesta poiché, coerentemente con quanto emerso dall’analisi dei risultati delle prove INVALSI, dal RAV ed inserito come obiettivo di miglioramento nel PdM, il Collegio dei Docenti aveva individuato la necessità di poter avere al suo interno la presenza di 35 docenti, per i prossimi anni scolastici a cui si riferisce il presente POF Triennale, delle già citate discipline.
Nell’a.s. 2016/2017 sono state ottenute come organico di potenziamento 12 unità a fronte delle 35 richieste, suddivise come segue:
- 3 Unità di Sostegno
- 1 Unità di Lettere (A050)
- 1 Unità di Matematica (A047)
- 1 Unità di Discipline giuridiche ed economiche (A017)
- 1 Unità di Inglese (A346)
- 1 Unità di Educazione Fisica (A029)
- 1 Unità di Francese (A246)
- 2 Unità di Diritto (A019)
- 1 Unità di Scienze Naturali (A060)
Si rinnoverà la richiesta così come presentata nello scorso anno scolastico dando priorità alla sostituzione del Vicario.
- Rendere autonomo il convitto, trasferendolo in altri locali
- Realizzazione di un ulteriore laboratorio di cucina presso la sede centrale
- Realizzazione di un laboratorio di cucina presso la sede di Chiaramonte Gulfi
- Ammodernamento della sede di Chiaramonte Gulfi
- Sistemazione tetti locali dell’azienda agraria
- Installazione Lim (o sistemi più avanzati) in tutte le classi dell’istituto (in corso)
- individuazione e/o creazione di locali da utilizzare per l’inclusività
- Ristrutturazione plesso gamma della sede centrale (esigenza non realizzabile)
- Miglioramento dei locali e loro messa in sicurezza presso la sede di via Sorda Sampieri
- Acquisto di un Pullmino per il trasporto degli alunni (in corso)
- Mezzo di trasporto furgonato (tipo “Fiorino”) per l’attrezzatura e i prodotti del corso Agrario
- Individuazione di una palestra per l’attività motoria a Chiaramonte Gulfi.
Le informazione di contatto e la pubblicizzazione all’utenza restano invariate.
Dato che è stato avviato il miglioramento del sito ufficiale della scuola “www.issgrimaldi.gov.it” allo scopo di renderlo uno strumento “vivo” ed efficace per la comunicazione con il mondo esterno, esso verrà utilizzato anche come strumento di informazione per la disseminazione e la pubblicizzazione dei progetti PON a cui la scuola ha intenzione di partecipare.
- PATTO DI CORRESPONSABILITA’
- COPIA VERBALI APPROVAZIONE AGGIORNAMENTO PTOF (COLLEGIO DOCENTI E CONSIGLIO D’ISTITUTO)
- ACCORDI DI RETE
- SCHEDE DEI PROGETTI:
- Scuola Special Olympics (visualizza - scarica)
- Acqua energia fluida (visualizza - scarica)
- Camminata sportiva con le ciaspole (visualizza - scarica)
- Un cavallo per amico (visualizza - scarica)
- Fare per creare (visualizza - scarica)
- Il giardino delle meraviglie (visualizza - scarica)
- Integrare con la psicomotricità (visualizza - scarica)
- Le piante aromatiche (visualizza - scarica)
- Le piante e i loro frutti (visualizza - scarica)
- Gruppo Sportivo Scolastico (visualizza - scarica)
- Tecnologia e rapporti umani nell’era del web (visualizza - scarica)
- Progetto educativo intergenerazionale 2016-2017: concorso gastronomico “Le ricette dai nonni ai nipoti” (visualizza - scarica)
- Progetto legalità (visualizza - scarica)
- Fattoria e orti didattici (visualizza - scarica)
- Scuola Special Olympics (visualizza - scarica)
- CORSI:
- Wedding Planner (visualizza - scarica)
- Event Planner (visualizza - scarica)
- Comunicazione e galateo (visualizza - scarica)
- SCHEDA PRESENTAZIONE PROGETTO PTOF (visualizza - scarica)