PON - Competenze di base - Miglioriamoci

 Codice progetto 10.2.2A_FSEPON-SI-2017-73

Avviso n. AOODGEFID/1953 del 21/02/2017

Codice CUP E85B18000050007

 

Descrizione del progetto

Il progetto prevede lo sviluppo delle competenze di base nel settore linguistico, matematico e scientifico, attraverso processi di apprendimento non convenzionali e innovativi, che esulano dalla lezione frontale, per immergersi nella realtà del quotidiano. Si rivolge a tutti gli alunni di tutti gli indirizzi di tutte le sedi della scuola. Si articolerà in più moduli incentrati ciascuno sul miglioramento di una delle competenze indicate.

Obiettivi del progetto:

Il nostro progetto si pone come obiettivo primario quello di assicurare a tutti i discenti, anche a coloro che vivono situazioni di svantaggi educativi, l’opportunità di adattarsi in modo flessibile ad un mondo in rapido mutamento.

Le competenze chiave hanno come obiettivo il pieno sviluppo e la realizzazione personale, poiché contribuiscono ad una vita positiva nella società della conoscenza.

Lo sviluppo delle competenze in lingua madre consente al soggetto di interagire in modo adeguato e creativo nei diversi contesti culturali e sociali, promuovendo le capacità di comprensione, sintesi e argomentazione attraverso l’uso di una comunicazione efficace.

Le competenze nelle lingue straniere rispondono alle nuove esigenze di una realtà multiculturale in continua
evoluzione ed espansione in cui i giovani devono poter comunicare, comprendere ed interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti ed opinioni. La vocazione turistica del nostro Istituto più di altre realtà, la necessità di avere ampia flessibilità ed adattabilità delle proprie competenze linguistiche.

Grazie poi alla competenza matematica sarà possibile applicare modelli matematici di pensiero e di presentazione per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane.

La competenza in campo scientifico è volta a suscitare curiosità nei confronti del mondo che ci circonda per poi spiegarlo e comprenderlo attraverso l’indagine scientifica, tenendo anche presente l’impatto delle azioni
dell’uomo sulla natura.

Destinatari:

I destinatari del progetto da noi proposto saranno quei discenti che hanno bisogno di un sostegno particolare per realizzare le loro potenzialità educative difronte alle nuove sfide lanciate da un’Europa sempre più globalizzata. In modo particolare ci si rivolgerà a:

  • alunni che, a causa di difficoltà riscontrate nel processo di insegnamento apprendimento e scoraggiati da questo insuccesso scolastico, rischiano di abbandonare il percorso formativo per evitare ulteriori frustrazioni;
  • alunni che, pur avendo riscontrato risultati positivi, presentano difficoltà relazionali con i compagni in quanto
    particolarmente introversi, timidi ed insicuri;
  • alunni con bisogni specifici e con disagio socio-familiare che vivono non accettando le loro difficoltà e
    nascondendosi dietro atteggiamenti di rifiuto o aggressività;
  • alunni che necessitano di una più forte motivazione e che tendono a ritenere le competenze acquisite
    attraverso il percorso formativo poco spendibili nel mondo reale.

Coinvolgimento del territorio:

La partecipazione di soggetti culturali del territorio è opportuna per incrementare la specificità degli obiettivi, ampliando innovativamente le competenze richieste dalle realtà territoriali e ricevendo dalle stesse feedback utili al completamento del processo migliorativo.

Il coinvolgimento della Fondazione Teatro Garibaldi permetterà la diffusione sul territorio, con l’opportuna autorevolezza conferita dal partner collaboratore, dei risultati ottenuti nel miglioramento delle competenze base della lingua madre e favorirà, per gli studenti, la possibilità di incontro con figure chiave che potranno portare un valore aggiunto all’esperienza formativa compiuta per mezzo del progetto.

La collaborazione con l’unica associazione scientifica astrofila presente nel territorio (CISA, referente territoriale dell’Unione Astrofili Italiani) promuoverà negli allievi una maggiore sensibilità verso la conoscenza della natura attraverso l’osservazione del cielo e la scoperta degli opportuni strumenti per la realizzazione di tali esperienze. I risultati di questa collaborazione saranno anche condivisi con altre istituzioni scolastiche del territorio come il liceo “Campailla” di Modica.

La partecipazione di associazioni culturali con finalità psico-pedagogiche sarà uno strumento motivazionale trasversale a tutti i moduli, finalizzato al miglioramento della coscienza di sé e all’acquisizione di una maggiore sicurezza nelle proprie capacità e nella loro manifestazione.

Metodologie e innovatività:

Per la realizzazione del progetto si intendono utilizzare le seguenti metodologie didattiche innovative:

  • Apprendimento cooperativo che sviluppa forme di cooperazione e di rispetto reciproco fra gli allievi e favorisce lo sviluppo della metacognizione.
  • Tutoring, L’ approccio educativo che rende i ragazzi soggetti attivi della propria formazione, pur sapendo di poter contare sulla collaborazione di adulti esperti.
  • Didattica laboratoriale, basata sullo scambio intersoggettivo tra studenti e docenti in una modalità paritaria di lavoro e di cooperazione, che integra vecchie e nuove conoscenze in un’ottica di costruzione comune del saper fare.
  • Giochi di ruolo e compiti di realtà che consentono la simulazione di situazioni quotidiane con cui i discenti impareranno a confrontarsi e negoziare possibili soluzioni
  • Didattica multisensoriale che, ricorrendo simultaneamente a più canali percettivi, favorisce ed incrementa l’apprendimento.
  • Tecnologie multimediali che permettono di accedere a quantità infinite di informazioni, da personalizzare e utilizzare in modo flessibile. Tale metodologia favorisce e promuove la creatività e l’apprendimento costruttivo ed esplorativo. Per gli alunni con difficoltà risulta essere uno strumento compensativo efficace.

Coerenza con l’offerta formativa:

Il PTOF prevede azioni e progetti che si possono integrare con i moduli proposti:

  • il progetto “recupero scolastico”, che prevede azioni e percorsi individualizzati per il miglioramento delle competenze chiave soprattutto nelle discipline base di Italiano (comprensione e produzione sia scritta che orale) e Matematica;
  • il progetto “teatro” che, attraverso l’interpretazione e la recitazione, favorisce lo sviluppo delle capacità sociali e di integrazione dei vari soggetti destinatari dell’azione e, attraverso l’organizzazione e la realizzazione fattiva, permette di superare le difficoltà di interazione valorizzando le capacità individuali;
  • il progetto “perfezionamento lingua straniera” che si propone l’approfondimento delle lingue ai fini dell’ottenimento di una certificazione che renda gli alunni cittadini del mondo.

Inclusività:

Il progetto si propone di realizzare percorsi non convenzionali e lontani dalla didattica tradizionale che appassionino gli studenti poco motivati e che mostrino loro un aspetto della scuola diverso dal tradizionale sistema insegnamento-apprendimento.

I percorsi saranno finalizzati innanzitutto al miglioramento delle competenze base, vale a dire la capacità di lettura, scrittura, calcolo e le conoscenze in campo tecnologico le cui carenze comportano demotivazione e rischio di abbandono. Per evitare ciò verranno svolte attività laboratoriali innovative che stimolino maggiormente l’attenzione e l’interesse degli studenti.

Altra azione sarà il miglioramento delle capacità relazionali attraverso attività che favoriscano la socializzazione.

Infine, il progetto si propone la realizzazione di percorsi che coinvolgano il territorio e gli enti locali preposti alla comunicazione e all’integrazione, per il raggiungimento di competenze sociali.

Impatto e sostenibilità:

Gli impatti previsti sui destinatari verranno valutati tenendo conto dei livelli di competenze raggiunte.

Per le competenze linguistiche si prevede lo svolgimento di esami ai fini della certificazione linguistica in riferimento al QCER.

Per le altre competenze di base verrà adottato un nuovo sistema di valutazione che usi la metodologia controfattuale per “destagionalizzare” le variabili di contesto da quelle che dipendono dall’intervento.

A tale scopo verrà individuato un gruppo di controllo (allievi non beneficiari dell’intervento ma con caratteristiche simili al gruppo fruitore del progetto) che consentirà di misurare la differenza tra il cambiamento complessivo osservato dei risultati e la stima del loro cambiamento in assenza dell’intervento.

La definizione degli indicatori sarà fatta sulla base di precise soglie che individueranno i beneficiari dell’intervento. Il gruppo di controllo sarà individuato spostando lievemente tali soglie in modo tale da individuare il gruppo “prossimo” che in ogni caso non avrebbe beneficiato dell’intervento.

Aggregando quindi gli impatti dei due gruppi sarà possibile effettuare una valutazione statisticamente più attendibile.

Prospettive di scalabilità e replicabilità della stessa nel tempo e sul territorio:

Gli esiti del progetto verranno condivisi con la comunità scolastica e con il territorio attraverso la produzione di materiali riutilizzabili che verranno messi a disposizione degli studenti e delle famiglie.

Per le competenze nell’ambito scientifico, i materiali saranno divulgati presso le scuole medie e primarie del territorio oltre che presso gli altri istituti secondari di secondo grado.

Per le competenze nell’ambito linguistico, si prevede la realizzazione di brevi descrizioni di monumenti ed opere artistiche locali, in lingua madre e in lingua straniera, da inserire in audiolezioni da mettere a disposizione degli enti che si occupano della gestione del flusso turistico.

Si prevede anche la realizzazione di mini dizionari di microlingua che traducano i nomi di ingredienti, strumenti e di attrezzature utilizzate nei vari laboratori di cucina, sala, ricevimento, ottico e agrario da distribuire agli alunni delle altre scuole, così da facilitare lo scambio delle conoscenze specifiche del nostro istituto.

Modalità di coinvolgimento di studentesse e di studenti e genitori nella progettazione da definire nell’ambito della descrizione del progetto:

La fase conclusiva dei singoli moduli vedrà il coinvolgimento di studenti e genitori con ruoli diversi: gli studenti saranno protagonisti di eventi in cui presenteranno i loro prodotti finali ad un pubblico di genitori che svolgerà il ruolo di giuria. In tal modo, gli alunni saranno stimolati a realizzare prodotti di qualità, grazie anche alla competizione tra di loro, e a promuoverli utilizzando le competenze acquisite nel corso dei moduli previsti. Dopo questa fase di simulazione, gli alunni, possibilmente sempre accompagnati e sostenuti da alcuni genitori, potranno presentare realmente i loro prodotti agli alunni di altre scuole o a possibili turisti. Si punta molto al coinvolgimento delle famiglie perché la loro partecipazione avrà sicuramente una ricaduta positiva nel raggiungimento degli obiettivi perseguiti dal progetto, dal momento che il successo formativo dell’alunno non può prescindere dalla partecipazione attiva e consapevole dei genitori nel processo di insegnamento apprendimento.

 

Documentazione: