PON - Miglioriamoci 2

Codice progetto 10.2.2.A_FSEPON-SI-2019-342

Avviso n. AOODGEFID/4396 del 09/03/2018

Codice CUP E88H19000350007

  

Descrizione del progetto

Il progetto intende rendere la scuola un luogo di aggregazione sociale e culturale per favorire il pieno inserimento dei giovani nell’ambito del territorio di appartenenza,qualsiasi situazione di disagio essi presentano. L’obiettivo principale è quello di combattere l’insuccesso formativo che porta alla dispersione scolastica e all’abbandono. Per riuscire a realizzare tutto questo la scuola deve diventare un punto di riferimento concreto non solo per gli alunni ma anche per le famiglie rapportandosi con le altre agenzie educative presenti nel territorio, per una valida e duratura cooperazione finalizzata al miglioramento dell’offerta formativa ed educativa.
Il progetto precederà, pertanto, lo sviluppo delle competenze di base nel settore linguistico, matematico e scientifico, attraverso processi di apprendimento lontani dalla didattica tradizionale ma innovativi per permettere ai discenti di immergersi nella realtà del quotidiano.

Obiettivi del progetto:

Il nostro progetto si pone come obiettivo primario quello di assicurare a tutti i discenti, anche a coloro che vivonosituazioni di svantaggi educativi, l’opportunità di adattarsi in modo flessibile ad un mondo in rapido mutamento.
Le competenze chiave hanno come obiettivo il pieno sviluppo e la realizzazione personale, poiché contribuiscono ad una vita positiva nella società della conoscenza.
Lo sviluppo delle competenze in lingua madre consente al soggetto di interagire in modo adeguato e creativo nei diversi contesti culturali e sociali, promuovendo le capacità di comprensione, sintesi e argomentazione attraverso l’uso di una comunicazione efficace.
Le competenze nelle lingue straniere rispondono alle nuove esigenze di una realtà multiculturale in continua evoluzione ed espansione in cui i giovani devono poter comunicare, comprendere ed interpretareconcetti, pensieri, sentimenti, fatti ed opinioni. La vocazione turistica del nostro Istituto più di altre realtà, la necessità di avere ampia
flessibilità ed adattabilità delle proprie competenze linguistiche.
Grazie poi alla competenza matematica sarà possibile applicare modelli matematici di pensiero e di presentazione per risolvere una serie di problemi in situazioni quotidiane.
La competenza in campo scientifico è volta a suscitare curiosità nei confronti del mondo che ci circonda per poi spiegarlo e comprenderlo attraverso l’indagine scientifica, tenendo anche presente l’impatto delle azioni dell’uomo sulla natura.

Destinatari:

Per garantire l’apertura della scuola oltre l’orario scolastico e i percorsi innovativi e didattici in orario pomeridiano per gli alunni, si prevede di utilizzare le risorse del progetto per la copertura finanziaria volta anche a garantire la presenza del personale scolastico necessario.
Verranno messi a disposizione gli spazi di aggregazione sociale di cui la scuola dispone: auditorium, laboratori (chimica e microbiologia, informatica multimediale, linguistico, sala), palestra.
Anche gli spazi non coinvolti direttamente nei moduli proposti verranno comunque resi disponibili per gli enti territoriali che collaboreranno a vario titolo nel progetto, per la realizzazione di eventi dagli stessi organizzati e gestiti, in una logica di condivisione e scambio delle risorse.
Vista la particolare utenza costituita da studenti provenienti anche da comuni limitrofi si prevede la realizzazione, ove possibile, di un servizio mensa per coloro che intendessero trattenersi a scuola tra la fine dell’orario curriculare e l’inizio delle attività pomeridiane.

Coinvolgimento del territorio in termini di collaborazioni:

La scuola non presenta collaborazioni con altre istituzioni scolastiche in quanto ogni istituzione scolastica con le proprie peculiarità porta in una collaborazione un contributo certamente positivo, ma a volte destabilizzante degli equilibri interni a ciascuna istituzione creando delle azioni che se pur finalizzate al raggiungimento sinergico degli obiettivi si trovano spesso a fare da ostacolo ad essi.
Gli attori del territorio, per la tipologia di moduli scelti per questo progetto, possono partecipare solo marginalmente sulla realizzazione degli stessi che hanno un carattere se pur informale, comunque di tipo scolastico/educativo.
La scelta di non coinvolgere attori del territorio nella realizzazione di questi moduli nasce proprio della caratteristica strettamente scolastica degli stessi, che pone in difficoltà gli enti interpellati per realizzare azioni finalizzate ad un miglioramento dei risultati attesi.

Metodologie e innovatività:

Per la realizzazione del progetto si intende utilizzare le seguenti metodologie didattiche innovative:
Apprendimento cooperativo che sviluppa forme di cooperazione e di rispetto reciproco fra gli allievi e favorisce lo sviluppo della metacognizione.
Tutoring, l’approccio educativo che rende i ragazzi soggetti attivi della propria formazione, pur sapendo di poter contare sulla collaborazione di adulti esperti.
Didattica laboratoriale, basata sullo scambio intersoggettivo tra studenti e docenti in una modalità paritaria di lavoro e di cooperazione, che integra vecchie e nuove conoscenze in un’ottica di costruzione comune del saper fare.
Giochi di ruolo e compiti di realtà che consentono la simulazione di situazioni quotidiane con cui i discenti impareranno a confrontarsi e negoziare possibili soluzioni
Didattica multisensoriale che, ricorrendo simultaneamente a più canali percettivi, favorisce ed incrementa l’apprendimento.
Tecnologie multimediali che permettono di accedere a quantità infinite di informazioni, da personalizzare e utilizzare in modo flessibile. Tale metodologia favorisce e promuove la creatività e l’apprendimento costruttivo ed esplorativo. Per gli alunni con difficoltà risulta essere uno strumento compensativo efficace.

Impatto e sostenibilità:

Gli impatti previsti sui destinatari verranno valutati tenendo conto dei livelli di competenze raggiunte.
Per le competenze linguistiche si prevede lo svolgimento di esami ai fini della certificazione linguistica in riferimento al QCER.
Per le altre competenze di base verrà adottato un nuovo sistema di valutazione che usi la metodologia controfattuale per “destagionalizzare” le variabili di contesto da quelle che dipendono dall’intervento.
A tale scopo verrà individuato un gruppo di controllo (allievi non beneficiari dell’intervento ma con caratteristiche simili al gruppo fruitore del progetto) che consentirà dimisurare la differenza tra il cambiamento complessivo osservato dei risultati e la stima del loro cambiamento in assenza dell’intervento.
La definizione degli indicatori sarà fatta sulla base di precise soglie che individueranno i beneficiari dell’intervento.
Il gruppo di controllo sarà individuato spostando lievemente tali soglie in modo tale da individuare il gruppo “prossimo” che in ogni caso non avrebbe beneficiato dell’intervento.
Aggregando quindi gli impatti dei due gruppi sarà possibile effettuare una valutazione statisticamente più attendibile.

Prospettive di scalabilità e replicabilità della stessa nel tempo e sul territorio:

Gli esiti del progetto verranno condivisi con la comunità scolastica e con il territorio attraverso la produzione di materiali riutilizzabili che verranno messi a disposizione degli studenti e delle famiglie.
Per le competenze nell’ambito scientifico, i materiali saranno divulgati presso le scuole medie e primarie del territorio oltre che presso gli altri istituti secondari di secondo grado.
Per le competenze nell’ambito linguistico, si prevede la realizzazione di brevi descrizioni di monumenti ed opere artistiche locali, in lingua madre e in lingua straniera, da inserire in audiolezioni da mettere a disposizione degli enti che si occupano della gestione del flusso turistico.
Si prevede anche la realizzazione di mini dizionari di microlingua che traducano i nomi di ingredienti, strumenti e di attrezzature utilizzate nei vari laboratori di cucina, sala, ricevimento,ottico e agrario da distribuire agli alunni delle altre scuole,così da facilitare lo scambio delle conoscenze specifiche del nostro istituto.

Modalità di coinvolgimento di studentesse e di studenti e genitori nella progettazione da definire nell’ambito della descrizione del progetto:

La fase conclusiva dei singoli moduli vedrà il coinvolgimento di studenti e genitori con ruoli diversi: gli studenti saranno protagonisti di eventi in cui presenteranno i loro prodotti finali ad un pubblico di genitori che svolgerà il ruolo di giuria. In tal modo, gli alunni saranno stimolati a realizzare prodotti di qualità, grazie anche alla competizione tra di loro, e a promuoverli utilizzando le competenze acquisite nel corso dei moduli previsti. Dopo questa fase di simulazione, gli alunni, possibilmente sempre accompagnati e sostenuti da alcuni genitori, potranno presentare realmente i loro prodotti agli alunni di altre scuole o a possibili turisti. Si punta molto al coinvolgimento delle famiglie perché la loro partecipazione avrà sicuramente una ricaduta positiva nel raggiungimento degli obiettivi perseguiti dal progetto, dal momento che il successo formativo dell’alunno non può prescindere dalla partecipazione attiva e consapevole dei genitori nel processo di insegnamento apprendimento.

Documentazione